Dopo anni e anni e anni, stiamo precipitando su una terra. Forse è un’isola? In quale strano territorio stiamo atterrando? Non abbiamo assolutamente idea di come siamo finiti qui. Un giorno – chissà quando è accaduto – salimmo su questa sorta di veicolo aereo in cui ci troviamo, senza valigie e vestiti. Totalmente nudi. Andando indietro col pensiero nessuno di noi riesce a ricordare cosa c’era prima. La sensazione più precisa e più acuta, per chi vive in questo momento, è di non sapere dove ogni giorno sta mettendo i piedi. Il terreno è friabile, le linee si sdoppiano, i tessuti si sfilacciano, le prospettive oscillano. Forse ci siamo estinti e ora stiamo ritornando?
Aspetta!! Cominciamo a distinguere delle forme. Possiamo vedere… in lontananza… qualcosa di simile a uno spazio rosso… ci sono strani oggetti, facce, corpi, liquidi che scorrono, immagini in movimento, che brillano!
Un nuovo weekend di Nomadica, al Menomale di Bologna, in via de’ Pepoli 1/A.
Un omaggio ad Amos Vogel, un approfondimento su Gianfranco Brebbia.
E poi film e materiali più o meno segreti, programmi/monologhi che creeranno un coro diafonico e disturbante.
Venerdì 29 e sabato 30, dalle 17.00 alla notte; domenica al mattino. Saranno presenti filmmakers e curatori.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti, con offerta libera e Green Pass.
In collaborazione con Ass. Menomale APS e Comune di Bologna
h17.00 –
Sabbia negli ingranaggi (I). Dedicato ad Amos Vogel.
Film as a Subversive Art: Amos Vogel and Cinema 16 (Paul Cronin, 2003, 55′)
h18.00
L’arte di cadere (su una terra sconosciuta)
a cura di Giuseppe Spina e Giulia Mazzone
Mille Cipressi (Luca Ferri 2021, 13′)
L’Estasi di Oleg (Francesco Selvi 2019, 20′)
Pistacchi (Luca Sorgato 2019, 14′)
The Garden (Pietro Librizzi 2020, 10′)
(questo programma sarà presentato all’Istanbul Experimental Film Festival – 12/21.11.21).
h19.30
Aperitivo e amenità
h21.00
Le parole della notte
a cura di Stefano Miraglia
The road is dark and it’s a thin thin line (Carlo Galbiati 2021, 15’)
O arrais do mar (Elisa Celda 2020, 18’)
Vers le soleil (Nour Ouayda 2019, 18’)
Je me souviens de Sunderland (Félix Fattal 2017, 12’)
69 (Ignazio Fabio Mazzola 2021, 1’)
h23.00
La Machine infernale MMXXI
live di Alessio Galbiati (ilcanediPavlov).
Montaggio dal vivo per suoni e immagini di materiali ritrovati.
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h17.00
Sabbia negli ingranaggi (II). Dedicato ad Amos Vogel.
a cura di Tommaso Isabella
h18.00
A volte vorrei essere un sasso
a cura del collettivo ৺ ෴ ර ∇ ❃ ﹌﹌
Le Sibille (Lina Mangiacapre – le nemesiache, 1981, 25’)
Agatha (Beatrice Gibson, 2012, 30’)
Ida Western Exile (Courtney Stephens, 2020, 8’)
h19.30
Aperitivo e amenità
h 21.00
Idea assurda per un programma. Gianfranco Brebbia.
a cura di Rinaldo Censi
Ho fatto un film 1° (1970, 15′)
Idea assurda per un filmaker. Ester. (1969, 12′)
Extremity 2 (1968, 19′)
Bet (1973, 5′)
Bazar (1973, 4′)
(In collaborazione con l’Archivio Gianfranco Brebbia)
h 22.30
Midnight Movie
a cura di Riccardo Re
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h 10.30
Incontro e proiezioni ad libitum.
Sabbia negli ingranaggi (III). Dedicato ad Amos Vogel.