• seminario IX _ Pedro Costa

    On: 31 Gennaio 2016
    In: Senza categoria
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    seminario IX _ Pedro Costa
    durata 3 giorni _ 23.24.25 Aprile 2016
    con la partecipazione di Rinaldo Censi
    + proiezioni presso la Cineteca di Bologna

    in collaborazione con

    cineteca.logo.negativo.alta

    Pedro Costa è uno dei più acclamati cineasti indipendenti della scena mondiale. Il suo cinema indaga un aspetto occultato nella storia del Portogallo, legato in particolare alla popolazione emigrata da Capo Verde. L’accuratezza del suo metodo di lavoro con gli attori (non attori) è rinomata, così come la sua padronanza dei mezzi espressivi. Tra i primi a comprendere le potenzialità del “digitale”, egli è oggi il punto di riferimento per nuove generazioni di cineasti. I suoi lavori vengono proiettati in tutto il mondo ed esposti nei musei.
    Le tre giornate di incontro saranno l’occasione per comprendere a fondo e avvicinarsi nel migliore dei modi a questo delicatissimo mondo e alla sua precisa idea di cinema.


    Pedro Costa is one of the most acclaimed independent filmmakers on world’s scene. His cinema investigates an hidden aspect of Portugal’s history, linked in particular to the population emigrated from Capo Verde. The accuracy of his working method with the actors (non-professional actors) is renowned, as well of his mastership of expressive means. Among the first to understand the potential of “video”, today he’s a landmark for new generations of filmmakers. His works are screened all over the world and exhibited in museums.
    The three days meeting will be an opportunity to fully understand and get closer in the best way to this delicate world and his specific idea of cinema.

    * * *
    Pedro Costa ha spesso sottolineato quanto la fotografia, la musica e il cinema abbiano contato nella sua formazione. Una fotografia di Jacob Riis, un disco degli Wire, i film degli Straub, o di Tourneur, definiscono un’attitudine: sono un modo di vedere e fare le cose. Qualcosa che egli ha avvicinato all’energia del punk.
    Da parecchi anni Pedro Costa non è più disposto a girare film che partano da una rigida sceneggiatura. Non è più in grado di sedersi a un tavolo e scrivere dialoghi per personaggi immaginari. Sono stati necessari tre film e dieci anni di lavoro (O sangue, Casa de lava, Ossos) per comprenderlo. Lo snodo nella sua filmografia è No quarto da Vanda (2000). Inventando un proprio modo di produzione, aiutato dalle potenzialità e dalla leggerezza che oggi il digitale permette, egli ha deciso di soffermarsi su alcuni eventi che hanno avuto luogo nel paese in cui vive: il Portogallo. Questa investigazione fa i conti con una specie di rimosso: la presenza nel paese degli abitanti di Capo Verde. Cavalo Dinheiro (2014) è l’ultimo tassello di quella che ormai possiamo considerare la sua personale saga capoverdiana, vagamente simile a quella della contea di Yoknapatawpha, narrata da William Faulkner.
    Il suo modo di “condividere” il lavoro, il film, con gli attori somiglia a quello di un etnologo. Ogni momento passa attraverso un movimento relazionale, una prossimità e una consapevolezza collettiva del lavoro che sta dietro al film. Soprattutto, il film si modifica, si arricchisce grazie all’intervento di coloro che ci lavorano. Una prassi che lo avvicina a Jean Rouch, ad esempio. Un po’ come fare cinema senza reti di protezione, raccontando una storia senza conoscerne la fine; dove un film può durare 10 minuti oppure sette anni. Perché la storia prende vita nello stesso momento in cui la si gira. E dove conduce? A volte verso un’altra sequenza, a volte in un altro luogo. Oppure ad un altro film. (Rinaldo Censi)

    – Nei 3 giorni d’incontro, dal 23 al 25 aprile, Pedro Costa racconterà la sua esperienza, il percorso, i riferimenti, le riflessioni attraverso cui il suo cinema diventa ciò che è.
    – Gli orari (indicativi) di inizio e fine sono 10.00 / 18.00
    – Gli incontri avranno un’impostazione “circolare” e non frontale, ciò per favorire quanto più lo scambio e la condivisione e non supporre gerarchie di sorta.
    – Gli ingressi alle proiezioni presso la Cineteca di Bologna sono compresi nella quota di iscrizione.

    Proiezioni presso il Cinema Lumière – Cineteca di Bologna
    (tutti i film in lingua originale con sottotitoli)

    14 Aprile ore 20.30 (ingresso ridotto per gli iscritti)
    Juventude em marcha (2006, 155min)

    15 Aprile ore 20.30 (ingresso ridotto per gli iscritti)
    No quarto da Vanda (2000, 179min)

    22 Aprile ore 18.00 (ingresso ridotto per gli iscritti)
    replica – Juventude em marcha (2006, 155min)

    23 Aprile ore 20.00 (ingresso gratuito per gli iscritti)
    Cavalo Dinheiro (2014, 104min)

    24 Aprile ore 20.00 (ingresso gratuito per gli iscritti)
    Ossos (1997, 98min)
    O nosso homem (2010, cortometraggio, 25min)

    Dove
    SalaNomadica | SpazioMenomale, via de’ Pepoli 1/a, Bologna _ Vai a Maps

    Iscrizioni
    Numero max di partecipanti: 35
    Lingua: inglese (con traduzione in italiano)
    Costi:
    • intero • 250 €
    • promozione per iscrizioni entro il 31 marzo 2016 • 225 €

    >> l’ingresso alle proiezioni in Cineteca e i pranzi durante le tre giornate sono compresi nella quota di iscrizione.

    Riserve
    E’ possibile disdire l’iscrizione ed essere rimborsati fino a 5 giorni prima dell’inizio del seminario. Ciò dovrà avvenire per iscritto attraverso e-mail. Saranno trattenute 40 € per le spese di segreteria.

    Per info e iscrizioni
    info@nomadica.eu

    Ufficio stampa
    Luciana Apicella
    luciana.apicella@gmail.com

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